I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
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Evento di introduzione alla mostra presso l'Esedra del Marco Aurelio.
Il Sovrintendente Capitolino, Claudio Parisi Presicce, darà avvio ai lavori con un inquadramento di carattere generale su Paolo III Farnese e la Roma rinnovata alla vigilia del Giubileo del 1550 e una introduzione alla mostra, curata insieme a Chiara Rabbi Bernard.
Seguirà l’intervento del Professore Carlo Gasparri (Prof. Emerito – Università degli Studi di Napoli Federico II), che ha dedicato molti dei suoi studi alla collezione Farnese di antichità, e la cui presentazione sarà incentrata sulle sculture un tempo di proprietà Farnese, conservate dalla fine del Settecento a Napoli. Alcune delle opere della collezione Farnese, punto di riferimento sin dal Cinquecento per artisti e studiosi, saranno protagoniste di un ulteriore approfondimento da parte del Dottor Adriano Aymonino (University of Buckingham) e della Dott.ssa Eloisa Dodero (Musei Capitolini).
A chiudere l’evento sarà il Professore Salvatore Settis (Prof. Emerito – Scuola Normale Superiore di Pisa), che discuterà dei bronzi donati al Popolo Romano da papa Sisto IV – dal 2020 raccolti in un nuovo allestimento nell’Esedra del Marco Aurelio – e del futuro delle collezioni di archeologia nei musei contemporanei.
Ospitare una mostra sulla collezione Farnese ai Musei Capitolini (Villa Caffarelli), dunque, diventa una occasione preziosa per presentare e spiegare questa dinamica pubblico/privato in un momento solo apparentemente remoto, gli anni centrali del Cinquecento, ma in realtà molto più vicino a noi di quanto possiamo immaginare. Come negli anni Quaranta del Cinquecento, alla vigilia del Giubileo indetto da Paolo III, anche oggi Roma si rinnova, spinta dalla necessità di cambiare e trasformarsi, tra molti conflitti e molte incertezze.
Articolata in sei sezioni, la mostra, ospitata negli spazi espositivi di Villa Caffarelli, è il risultato di una complessa campagna di prestiti che ha visto coinvolti numerosi musei italiani e stranieri.
La mostra costituisce uno degli eventi di punta organizzati dalla Sovrintendenza Capitolina all'interno dell'intervento “#Amanotesa” (PNRR CAPUT MUNDI), finalizzato a favorire l'inclusione sociale attraverso l’incremento dell’offerta culturale.
Information
Giovedì 19 dicembre 2024
Ore 17.30
Partecipazione gratuita alla conferenza fino ad esaurimento posti.
La partecipazione all'evento non consente l'accesso e la visita al museo, per il quale è previsto il pagamento del biglietto secondo tariffazione vigente.
Info allo 060608 (tutti i giorni 9.00 - 19.00).
L’evento è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
Salle de presse
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